L'ondata di calore si diffonde nell'Europa meridionale, con temperature che raggiungono i 46°C in Spagna

Un'ondata di calore precoce per l'estate appena iniziata nell'emisfero settentrionale colpisce l'Europa meridionale questo fine settimana, con temperature di 46ºC registrate questo sabato (28) in Spagna, che potrebbero battere il record del mese di giugno.
L'ondata di calore avrà un impatto ancora maggiore domenica (29) in Spagna, Portogallo, Francia e Italia, dove diverse città sono in allerta rossa.
"A El Granado sono stati raggiunti i 46 °C", ha dichiarato sabato l'Agenzia Meteorologica Spagnola (AEMET) su X. "I dati, in attesa di convalida, rappresenterebbero la temperatura più alta misurata in Spagna a giugno da quando sono iniziate le rilevazioni", ha aggiunto.
In Spagna sono diverse le regioni in allerta arancione, la seconda più alta, e il momento peggiore di questa ondata di calore è previsto per domenica e, con maggiore incertezza, per lunedì, nel sud-ovest del Paese e in alcune zone del nord-est.
A Siviglia, in Andalusia, residenti e turisti hanno cercato riparo dal caldo intenso, con temperature che hanno raggiunto quasi i 43°C.
"Tanta crema, protezione solare, sul viso, su tutto, ovunque, e abiti molto leggeri. Perché il caldo richiede abiti leggeri", ha spiegato Marta Corona, una turista sessantenne con un ventaglio in mano.
Il caldo intenso contribuisce anche al riscaldamento delle acque marine della Penisola e delle Baleari, che “superano i 26°C: un dato record per queste date, tipico di metà agosto”, ha sottolineato Aemet sulla X.
La Spagna è in prima linea nella lotta al cambiamento climatico e gli ultimi tre anni sono stati i più caldi della sua storia, con diverse ondate di calore e temperature record.
In Italia da sabato sono 17 le città in stato di allerta rossa, sia al Nord, come Milano, Bologna e Torino, sia al Sud, soprattutto a Napoli e Palermo, dove sono previste temperature massime di 39°C.
A Roma, alle 10 del mattino ora locale (le 5 del mattino a Brasilia), i termometri segnavano già 30°C e, secondo le previsioni, le temperature dovrebbero salire fino a 37°C.
Alcune regioni, come la Liguria e la Sicilia, hanno emanato decreti che vietano il lavoro all'aperto nelle ore di punta e i sindacati stanno facendo campagna per estendere il divieto ad altre regioni.
L'ondata di calore sarà ancora più forte domenica, con 21 città in allerta rossa.
Secondo l'agenzia di stampa Ansa, il caldo ha già causato un aumento delle chiamate di emergenza nell'ultima settimana.
"Cerco di non pensarci, ma bevo molta acqua e non sto mai ferma, perché è allora che si prende un colpo di sole", ha detto venerdì a Venezia la studentessa italiana Sriane Minà all'AFPTV.
Da anni gli scienziati mettono in guardia dall'impatto del cambiamento climatico su ondate di calore, siccità e altri eventi meteorologici estremi, che stanno diventando sempre più intensi e frequenti.
In Portogallo, domenica due terzi del Paese saranno in allerta arancione, con temperature previste a Lisbona pari a 42°C e un rischio massimo di incendi.
Il pericolo aumenta anche in Francia, dove domenica e lunedì le temperature potrebbero raggiungere i 35 °C in almeno due terzi del Paese.
Tristan Amm, meteorologo di Météo-France, ha avvertito che ci saranno notti "molto spiacevoli", con temperature che non scenderanno sotto i 20ºC.
L'ondata di calore ha colpito il sud del Paese per il secondo giorno sabato, prima di diffondersi a nord, aumentando il rischio di incendi. Si prevede che durerà almeno fino a martedì.
La causa di questo nuovo picco di alte temperature in Francia è una "cupola di calore". Questo meccanismo assomiglia a un grande e potente anticiclone che forma una sorta di coperchio che blocca l'aria negli strati inferiori, impedendo l'ingresso di perturbazioni e riscaldandola gradualmente.
A Marsiglia, nel sud del paese, la giunta comunale ha annunciato che le piscine comunali saranno gratuite e ha pubblicato una mappa delle aree pubbliche dotate di aria condizionata.
A Nizza, sempre nel sud, la città ha annunciato che circa 250 ventilatori portatili sono stati distribuiti "nelle ultime due settimane" alle scuole e agli anziani isolati.
jra-rs-cm/ial/sag/jvb/yr/mvv/ic
IstoÉ