Università San Marino lancia un concorso per la telemedicina

L'Università di San Marino ha lanciato un concorso per premiare la migliore ricerca su "Telemedicina per la fragilità", dedicato ai servizi sanitari a distanza attraverso internet e dispositivi digitali. Il bando è aperto a laureati specialistici, magistrali o del vecchio ordinamento in qualsiasi disciplina. Il Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici dell'ateneo sammarinese ha individuato diversi ambiti di approfondimento: dalla telemedicina nelle carceri a quella per pazienti di strutture che seguono disabili e pazienti psichiatrici. Particolare attenzione anche ai dispositivi elettronici che monitorano le malattie croniche segnalando autonomamente ai medici parametri anomali, e alle tecnologie per sviluppare l'autonomia degli anziani. Le ricerche, che devono essere originali e inedite, possono riguardare anche aspetti giuridici, medico-legali ed economici della telemedicina. Gli elaborati vanno presentati entro il 28 febbraio 2026. Al vincitore verrà assegnato un premio in denaro e la ricerca sarà pubblicata dall'Università di San Marino. I responsabili scientifici dell'iniziativa sono Nicolò Scuderi, direttore del Centro di Ricerca e Didattica in Studi Biomedici, e Luca Cimino, direttore del corso di alta formazione in Vittimologia Clinica e Forense.
ansa