Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

Addio Kinéma

Addio Kinéma

AGRIGENTO – Dopo oltre dieci anni di attività, il festival “Kinéma – cinema e arti visive” annuncia la sua chiusura. Un evento che ha saputo animare l’estate agrigentina, trasformando l’“arena” all’aperto in un punto di riferimento culturale, si ferma a causa della mancanza di sostegno da parte degli enti locali.

La decisione, si legge in una nota diffusa dagli stessi organizzatori, arriva a seguito della constatazione che, nonostante l’interesse da parte del pubblico, le istituzioni agrigentine, Comune e Parco Archeologico della Valle dei Templi, non hanno mostrato alcun interesse a finanziare la manifestazione. Questo, nonostante Kinéma abbia sempre proposto un’offerta culturale di qualità, gratuita e accessibile a tutti, senza mai cercare visibilità a basso costo o assecondare le tendenze del mainstream.

“Non abbiamo mai cercato consensi facili, ma abbiamo preferito una comunicazione diretta, lontana da logiche politiche e clientelari,” spiegano gli organizzatori. La loro colpa, forse, è quella di non aver fatto “anticamera negli uffici politicilocali”, rifiutandosi di partecipare a giochi di potere, scegliendo invece di concentrarsi sulla cultura genuina e profonda.

A un anno dall’inizio di Agrigento Capitale della Cultura 2025, il nuovo decreto sui finanziamenti non ha incluso Kinéma tra i beneficiari di un contributo pubblico, un fatto che gli organizzatori giudicano come un segno di un sistema che confonde cultura con intrattenimento. “L’intrattenimento può generare cultura, ma non è la stessa cosa”, sottolineano, “la cultura vera è silenziosa, non si celebra, non cerca consensi, agisce in profondità.”

A denunciare questa situazione è Leonardo Picarella, ideatore e organizzatore di Kinéma, che critica la decisione di privilegiare il festival Efebo d’Oro – un evento palermitano che ha ricevuto un finanziamento di ben 100.000 euro. “Il Efebo d’Oro è ormai un festival radicato a Palermo e, seppur con un forte legame affettivo e professionale con Agrigento, torna per un’edizione temporanea,” afferma Picarella, sottolineando che questo ritorno senza una visione a lungo termine vanifica l’utilizzo dei fondi pubblici, che dovrebbero invece essere destinati a progetti che rimangano radicati sul territorio agrigentino.

Leonardo Picarella continua: “Pensavamo che il merito e i risultati avrebbero parlato da soli, ma evidentemente ci sbagliavamo.” La chiusura di Kinéma arriva con l’amaro rammarico di non essere stati sostenuti dalla politica culturale locale, che ha, secondo Picarella, confuso l’imprenditoria culturale con l’intrattenimento a breve termine.

La chiusura del festival arriva con l’augurio di un possibile ritorno in futuro, se saranno i cittadini e le realtà locali a raccogliere l’eredità di Kinéma. In dieci anni, il festival ha ospitato personalità del calibro di Letizia Battaglia, Pietrangelo Buttafuoco, Antonio Rezza, e molti altri, segnando una presenza importante nella scena culturale agrigentina.

Un appello a tutti coloro che credono nella cultura: “Se Agrigento avrà voglia di riprendersi Kinéma, noi saremo pronti a tornare.”

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Agrigentooggi

Agrigentooggi

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow