Ora che Android ha capito i dispositivi pieghevoli, ci serve un iPhone a conchiglia

I dispositivi pieghevoli sono molto più fragili degli smartphone tradizionali, e questo è un problema quando si spende tra i 1.800 e i 2.000 dollari per un singolo dispositivo. Finalmente, nel 2025, il telefono pieghevole, simile a un tablet, potrebbe ricevere la ristrutturazione necessaria per competere con dispositivi più economici. Nuove indiscrezioni suggeriscono che il prossimo Google Pixel pieghevole sarà in grado di resistere meglio a un granello di polvere. Il prossimo Z Fold 7 "Ultra" di Samsung potrebbe avere una resistenza simile quando finalmente lo vedremo il 9 luglio.
Un'altra indiscrezione sul Google Pixel 10 Pro Fold, pubblicata da Android Headlines , suggerisce che il prossimo pieghevole a libro di Google sarà più resistente a polvere e detriti. Se fosse vero, il telefono di Google sarebbe il primo con certificazione IP68, il che significa che è resistente alla polvere e può resistere all'immersione in acqua fino a un metro per 30 minuti. Alcune indiscrezioni suggeriscono che il Galaxy Z Fold 7 di Samsung potrebbe raggiungere un livello di resistenza simile, anche se lo vedremo molto prima del dispositivo di Google, il cui debutto, secondo Android Headlines, è previsto per il 20 agosto.
Inoltre, il sequel del Google Pixel 9 Pro Fold potrebbe sfoggiare una cerniera più piccola, secondo indiscrezioni attuali e passate. Il Pixel 10 Pro Fold potrebbe avere un display esterno da 6,4 pollici rispetto ai 6,3 pollici del modello dello scorso anno. Il prossimo pieghevole Samsung potrebbe essere più sottile e contenere una fotocamera interna con foro decentrato, secondo rendering pubblicati in precedenza da Android Headlines e dal noto rumorista OnLeaks. Se Google e Samsung abbiano fatto qualcosa per limitare le dimensioni della piega causata dal meccanismo di piegatura è un'altra questione. La piega è uno dei punti deboli più evidenti nell'utilizzo di un dispositivo pieghevole, soprattutto quando si cerca di leggere contenuti in piena luce o di scorrere longitudinalmente sullo schermo.
La fuga di notizie suggerisce che Google abbia cercato di alleviare uno degli aspetti più preoccupanti dei dispositivi pieghevoli: lo schermo interno più sottile può danneggiarsi anche solo con un po' di polvere intrappolata tra gli strati. Gli attuali dispositivi pieghevoli Samsung, come lo Z Fold 6, hanno una classificazione IP48, il che significa che sono protetti da una certa quantità di polvere, ma lo sporco continuerà a causarne l'usura. I marchi statunitensi sono rimasti notevolmente indietro rispetto alle innovazioni provenienti dalla Cina, come Oppo e Huawei, ma nessuno ha ancora ottenuto una classificazione più elevata per la resistenza alla polvere.
Oppo vanta attualmente il più sottile telefono pieghevole a libro , il Find N5, che misura 8,83 mm, ovvero 0,34 pollici, da chiuso. Probabilmente non l'avete visto in azione, dato che non è disponibile negli Stati Uniti . La società sorella di Oppo, OnePlus, ha di fatto spazzato via ogni speranza di lanciare un sequel di uno dei pieghevoli preferiti di Gizmodo degli ultimi due anni, il OnePlus Open . Huawei attualmente ha l' unico telefono pieghevole tri-fold commerciale al mondo, che – ancora una volta – non è disponibile per l'acquisto diretto in America. Secondo quanto riferito, Samsung sta lavorando a un nuovo "G Fold" che si apre a ventaglio in un tablet più grande, ma probabilmente non sarà disponibile prima del 2025.
La durata è uno dei principali fattori per cui i dispositivi pieghevoli non si sono ritagliati una nicchia così ampia nel mercato degli smartphone dominato dai dispositivi in stile candy bar. L'altro fattore importante è il prezzo. Nessuna di queste nuove indiscrezioni suggerisce che questi dispositivi saranno più accessibili. Bisognerà vedere se Samsung riuscirà a rilasciare una sorta di versione FE, ovvero "fan edition", del suo Z Flip per competere con l' ultimo Motorola Razr da 700 dollari . Nel frattempo, stiamo ancora aspettando un segnale concreto che Apple lancerà il suo iPhone pieghevole . L'analista della catena di approvvigionamento Ming-Chi Kuo ha riferito la scorsa settimana che potremmo finalmente assistere al suo debutto nel 2026, che è la stessa tempistica suggerita da altre indiscrezioni recenti. Il ritardo di Apple potrebbe giocare a suo favore, almeno se riuscisse a realizzare un dispositivo che si piega sottile come un tipico iPhone non "Air" e ha un display interno privo di pieghe . Dobbiamo ancora vederlo per crederci.
gizmodo