L'ultima frase bizzarra di Trump conquista Internet

Nell'era dei social media, ogni evento globale di grande portata finisce per essere condensato in un singolo, indimenticabile momento: un'immagine, un gesto o poche semplici parole. Dopo 12 giorni di conflitto in escalation, che ha visto attacchi israeliani contro l'Iran e bombardamenti statunitensi di rappresaglia su siti nucleari, il mondo ha finalmente ottenuto il suo meme.
E la notizia è arrivata, come spesso accade, da un post di Donald Trump su Truth Social.
Il 23 giugno, mentre veniva annunciato il cessate il fuoco, il presidente pubblicò un messaggio che iniziava con tre parole in maiuscolo: "CONGRATULAZIONI A TUTTI!"
Era quello. Era il momento.
La frase ha avuto un'esplosione immediata online. Nel giro di poche ore, era di tendenza su X (ex Twitter) ed era diventata la nuova battuta preferita del web. Le parole sono state piazzate su meme, usate ironicamente e cooptate da chiunque, dai trader di criptovalute che annunciavano i loro ultimi guadagni ai critici che prendevano in giro lo stile comunicativo unico del presidente. I suoi sostenitori l'hanno usata con sincerità, mentre altri l'hanno trasformata in un nuovo tormentone per qualsiasi situazione assurda o inaspettata.
"Congratulazioni a tutti"? Per cosa?" ha chiesto un utente su X.
Congratulazioni a tutti"? Per cosa? Bombardate le nazioni, poi ringraziate Dio come se foste un salvatore. L'America crea il fuoco, poi vende l'acqua. Vergognoso.
— Terza Guerra Mondiale (@OMKARSINGH1992) 23 giugno 2025
"Congratulazioni a tutti coloro che hanno preso parte alla vendita e al nuovo proprietario 🎉" ha scritto un altro utente.
Siamo lieti di annunciare la vendita di LADY SUNSHINE, con Adrian Soos, consulente vendite e acquisti di Ocean Independence, in rappresentanza del venditore.
Congratulazioni a tutti coloro che sono stati coinvolti nella vendita e al nuovo proprietario 🎉 pic.twitter.com/LVPvETVfL5
— Ocean Independence (@OCyachts) 24 giugno 2025
"CONGRATULAZIONI A TUTTI coloro che hanno portato i bagagli!!", ha detto un utente.
CONGRATULAZIONI A TUTTI coloro che hanno tenuto le loro borse!! Possessori di $UFD $FUNGI e $XRP o qualsiasi altra cosa sia la vostra convinzione pic.twitter.com/ZDsYKCdTpr
— Jason.ATH (@capesurfskate) 23 giugno 2025
"Congratulazioni a tutti, ora è di nuovo il momento di andare allo scoperto domani", ha scritto un utente.
Congratulazioni a tutti, ora è di nuovo il momento di andare allo scoperto domani https://t.co/6rcWB1C5LB pic.twitter.com/9mfhO8lYuI
— Numer0 (@Numerooo0) 23 giugno 2025
Improvvisamente, il post vago e stranamente ottimista di Trump sulla de-escalation nucleare globale si è trasformato in una celebrazione onnicomprensiva di tutto e di niente. Era la magia dei meme in azione.
Questo fenomeno non è una novità. Il presidente Trump ha una straordinaria capacità di generare frasi che diventano virali, spesso per la loro assoluta stranezza. Chi potrebbe dimenticare "covfefe", il misterioso errore di battitura che ha sconcertato il mondo? O la sua autodefinizione di "genio molto stabile"? O il famigerato tweet "hamberders"? O "Fake News", "CACCA ALLE STREGHE"? I suoi sfoghi in maiuscolo, a volte assurdi, spesso fuori tempo, tendono a penetrare il rumore politico e ad accendere tempeste culturali.
Come quelle precedenti, "CONGRATULAZIONI A TUTTI!" sembrava entrare in risonanza con la psiche collettiva. Dopo giorni di tensione e timori di una guerra più ampia, quelle tre parole rappresentarono una liberazione bizzarra e catartica. Furono un permesso per permettere finalmente alle persone di tirare un sospiro di sollievo ed esprimere l'assurdità e il sollievo che avevano represso.
Per un breve istante, una crisi geopolitica ad alto rischio è stata oscurata da tre semplici parole che hanno dimostrato ancora una volta che nell'era Trump il confine tra politica e cultura dei meme è più labile che mai.
gizmodo