Il segreto oscuro nel poster del gioco Squid è stato finalmente svelato

- Un poster della terza stagione di Squid Game preannunciava in modo sottile il tragico destino del Giocatore 222.
- La stanza dietro di lei fu quella in cui in seguito partorì durante i giochi.
- Dopo la sua morte, il suo bambino fu costretto a continuare a essere il Giocatore 222.
Un mese dopo l'esplosivo finale della terza stagione di Squid Game , i fan stanno scoprendo un dettaglio agghiacciante nascosto in bella vista. Un tweet virale ha riacceso le discussioni su un poster che preannunciava uno dei colpi di scena più scioccanti della stagione: un neonato costretto a partecipare ai mortali giochi .
L'inquietante didascalia "Il gioco non finisce così facilmente" ora sembra una cupa profezia. Mentre i fan analizzano gli indizi, una cosa è chiara: la narrazione di Squid Game va oltre la brutalità dei suoi giochi.
Netflix ha pubblicato l'ormai iconico poster il 5 giugno, poche settimane prima dell'uscita della terza stagione. Mostrava la giocatrice 222 (Jun-hee) in piedi davanti a una stanza che in seguito sarebbe diventata la sua sala parto, durante una mortale partita a nascondino.
Inizialmente i fan l'hanno vista come un semplice teaser. Ma dopo la messa in onda della stagione, l'immagine ha assunto un significato più cupo. "Oh mio dio, ho appena capito il significato", ha twittato l'utente @dombottomjunho, scatenando un'ondata di intuizioni.
La stanza raffigurata nel poster era quella in cui Jun-hee ha partorito, solo per poi vedersi costretto a partecipare alla gara. La didascalia agghiacciante ora sembra un avvertimento: il gioco sopravvive ai suoi giocatori .
Come un bambino è diventato il giocatore più giovane nella storia del gioco SquidOh mio Dio, ho appena capito il significato https://t.co/hNSmNAAK1w
—Mel | #squidgamefollowmeback (@dombottomjunho) 29 luglio 2025
La terza stagione ha regalato uno dei colpi di scena più inquietanti della serie. Dopo la morte di Jun-hee, il frontman ha dichiarato che il suo neonato avrebbe ereditato il suo numero di giocatore 222.
Questo crudele colpo di scena mise alla prova la morale dei concorrenti rimasti. La maggior parte cercò di eliminare il bambino per sopravvivere. Solo Gi-hun rifiutò, sacrificandosi per proteggerlo.
I fan sono rimasti sbalorditi.
"In pratica, anche se Jun-hee è morta, sua figlia ha continuato a essere la Giocatrice 222",
ha spiegato uno spettatore. "Tecnicamente la sua partita non è mai finita". La rivelazione ha lasciato molti "senza parole" .
Perché questa svolta cambia tutto il messaggio di Squid GameL'inclusione del neonato non è stata solo un fattore scioccante, ma ha anche rafforzato la critica all'avidità da parte della serie. Inserendo un neonato nei giochi, i creatori hanno evidenziato fino a che punto la disperazione possa spingere le persone.
L'ultimo atto di sfida di Gi-hun ha rafforzato il tema centrale della serie: l'umanità sopravvive anche nelle condizioni più desolate. Eppure, il significato nascosto del poster suggerisce che il ciclo di violenza non finisce mai veramente .
I fan stanno ancora cercando di comprenderne le implicazioni. "La partita non finisce così facilmente" ora sembra un meta-commento sulla morsa ineluttabile del capitalismo.
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Ultimo aggiornamento il 30 luglio 2025 da 247 News Around The World
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