Simbolo di Tolosa, il convento dei Giacobini si rinnova

Per un anno, il tetto del Convento dei Giacobini di Tolosa (Alta Garonna), indebolito dall'usura del tempo, è stato sottoposto a un importante restauro. L'edificio rimane aperto al pubblico durante i lavori.
Di Julie RimbertÈ un gioiello del patrimonio di Tolosa (Alta Garonna) che necessitava di restauri a causa dell'usura del tempo. Il tetto della chiesa del convento dei Giacobini, costruito 795 anni fa, è stato rivestito da un'ampia impalcatura negli ultimi giorni.
"L'usura del tempo e le intemperie hanno indebolito il tetto, minacciando alcuni elementi strutturali della struttura portante e dell'edificio", spiega il Comune di Tolosa. "I lavori intrapresi renderanno la chiesa impermeabile (restauro di parte della struttura portante, ripristino delle grondaie, riparazione completa del tetto) e miglioreranno i sistemi di sicurezza antincendio. L'obiettivo di questo intervento è duplice: garantire la conservazione a lungo termine dell'edificio e garantire un ambiente sicuro ai 400.000 visitatori accolti ogni anno al Convento dei Giacobini".
Il progetto mobilita competenze specialistiche nel restauro di monumenti storici, con particolare attenzione ai materiali e alle tecniche originali. Costruito nel 1230 dall'Ordine dei Predicatori – fondato nel 1215 a Tolosa da Domenico di Guzman, futuro San Domenico – il Convento dei Giacobini ha già subito diversi restauri, tra cui quello del tetto, a partire dal XVI secolo.
Gli ultimi studi dendrocronologici (tecnica di datazione dei pezzi lignei) dell'intelaiatura attestano la presenza di frammenti di interventi di epoche diverse. I più antichi sono datati al XVI secolo, i più recenti sono associati alla ripresa della struttura dell'intelaiatura nel XIX secolo. Il tetto della chiesa fu parzialmente rifatto tra il 1940 e il 1945 con il rifacimento delle grondaie che consentirono l'evacuazione delle acque piovane, poi un intervento più completo fu eseguito nel 1968.
Il Convento dei Giacobini rimarrà aperto per tutta la durata dei lavori. Visite guidate, mostre ed eventi culturali proseguiranno, con le necessarie misure di sicurezza.
Il costo dei lavori, la cui conclusione è prevista per l'estate del 2026, ammonta a 2,5 milioni di euro, finanziati dal comune di Tolosa, con il contributo della Direzione regionale degli affari culturali.
Le Parisien