Selezione del Premio Femina: Nathacha Appanah e Laurent Mauvignier nella prima lista

I romanzi di Nathacha Appanah e Laurent Mauvignier, tra le stelle della stagione letteraria, sono inclusi nella prima selezione del Prix Femina, svelata martedì 9 settembre dalla giuria. Questa prima selezione comprende 16 titoli francesi e 16 titoli stranieri.
Il Prix Femina, nelle categorie romanzo francese, romanzo straniero e saggio, verrà assegnato il 3 novembre, il giorno prima del Prix Goncourt e del Prix Renaudot. Prima di allora, la giuria composta da 12 membri, composta esclusivamente da donne, annuncerà una seconda selezione il 30 settembre e una terza a ottobre.
Nathacha Appanah è stata selezionata anche per i premi Goncourt e Renaudot con "La nuit au cœur" (Gallimard). Laurent Mauvignier è già stato insignito del Prix littéraire du Monde per "La maison vide" (Minuit).
La selezione di romanzi stranieri comprende "Lo strano tumulto delle nostre vite" (Bourgois) di Claire Messud, la storia di una famiglia francese durante l'epoca coloniale in Algeria, e "Il pazzo di Dio alla fine del mondo" (Actes Sud), in cui Javier Cercas racconta un viaggio con Papa Francesco in Mongolia.
Jakuta Alikavazovic, “Per sempre” (Gallimard)
Nathacha Appanah, “La notte nel cuore” (Gallimard)
Lucie-Anne Belgy, “Piove sulla parata” (Gallimard)
Lise Charles, “Paranoia” (POL)
Sarah Chiche, “Amare” (Julliard)
Lionel Duroy, “Un male irreparabile” (Mialet-Barrault)
Sarah Gysler, “Prendimi” (Ecuador)
Joseph Incardona, “Il mondo è stanco” (Finitudini)
Laurent Mauvignier, “La casa vuota” (Mezzanotte)
Anthony Passeron, “Jacky” (Grasset)
Alexandre Postel, “Tutte le orecchie” (L'Observatoire)
Victor Pouchet, “Viaggio viaggio” (Gallimard)
Maria Pourchet, “Autunno” (Stock)
Marie Richeux, “Ufficiale radiofonico” (Sabine Wespieser)
Anne Serre, “La virtù e Rosalinda” (Mercure de France)
David Thomas, “Un fratello” (L'Olivier)
Romanzi stranieri:
Nina Allan, "Buoni vicini" (Tristram)
John Boyne, “Gli Elementi” (Lattès)
Natasha Brown, “Gli universalisti” (Grasset)
Javier Cercas, “Il pazzo di Dio alla fine del mondo” (Actes Sud)
Carys Davies, “Fulmine” (Tavola rotonda)
Jenny Erpenbeck, “Kairos” (Gallimard)
Alexandra Fuller, “Come fissare il sole” (Plon)
Jens C. Grondahl, “In fondo agli anni passati” (Gallimard)
Paul Harding, “Quest’altro Eden” (Buchet-Chastel)
Claire Messud, “Lo strano tumulto delle nostre vite” (Bourgois)
Sigrid Nunez, “La vulnerabile” (Stock)
Andrew O'Hagan, "Caledonian Road" (metallizzato)
Adam Rapp, “Alla tavola dei lupi” (Seuil)
Jess Row, “Un mondo nuovo” (Albin Michel)
Elif Shafak, “I fiumi del cielo” (Flammarion)
Irene Vallejo, “Cartagine” (Albin Michel)
La Croıx