Brantôme-en-Périgord: Mado Pourtin-Mousnier, l'artista che dipinge i sogni

Immergetevi nel mondo onirico e fantastico di Mado Pourtin-Mousnier, che espone nel refettorio dei monaci fino al 5 settembre, dove donne, musica e natura si incontrano.
I suoi dipinti sono così belli e rappresentano un universo così onirico e fantastico che non possono lasciare nessuno indifferente. Pittrice dell'immaginazione, presenta essenzialmente un mondo in cui sogno e poesia si giustappongono.
Dopo aver realizzato numerosi ritratti a grafite fin dalla prima infanzia, all'età di 22 anni iniziò a imparare da autodidatta la pittura a olio.
Tra il 1977 e il 1991, la pittrice partecipò a numerosi saloni e mostre personali. In seguito, abbandonò l'attività artistica per oltre dieci anni. Dal 2005, trae nuovamente ispirazione dai suoi temi preferiti: le donne, la musica, la natura e il mondo onirico.
A volte, attraverso i temi scelti, il pubblico si ritrova nella quarta dimensione, ai confini della realtà. Mado tocca lo spettatore, grazie alle sue composizioni iperrealistiche ma fuori dallo spazio e dal tempo. I suoi angeli hanno una grazia femminile, intrisa di sensualità, persino di erotismo. Siamo molto vicini ai mondi fantastici di Wotjek Suidmak, Franck Frazetta o talvolta Philippe Druillet, nelle sue fasi più raffinate, e sebbene lei lo neghi, ne possiede i temi e l'originalità. Attenzione, un personaggio può nasconderne un altro.
"I miei dipinti sono molto spirituali. Riflettono le mie convinzioni spirituali, non religiose. Trovo ispirazione nella meditazione, che è un momento speciale di consapevolezza. Aggiungo un tocco di anima in più", sottolinea l'artista.
Mado ha inoltre scritto un libro intitolato "Itinerario di un apprendista medium o Dialogo con Qualunque sia il tuo nome", che dedica su richiesta.
Mostra presso il refettorio dei monaci dell'abbazia, fino al 5 settembre, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 18:30. Per contattare Mado, visitate il suo sito web: www.madopourtinmousnier.com o scrivete a: [email protected] o al numero 06 28 27 29 00.
Dordogne Libre