Da Maradona al Vesuvio, un viaggio tra storia, mito e paesaggi del Mar Mediterraneo: cosa fare nel Sud Italia?

"Nella sua mente c'è un ricordo che non ho mai abbandonato, il bacio di Carmando Maradona", recita uno dei manifesti appesi nei Quartieri Spagnoli di Napoli. Tra maglie da calcio, bandiere argentine e ritratti, sorge un murale in omaggio a Diego Armando Maradona , icona del calcio mondiale e simbolo dell'identità napoletana.

Murale di Maradona a Napoli. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Tra il 1987 e il 1989, Maradona guidò il Napoli ai vertici della classifica: vinse due volte lo Scudetto, un titolo precedentemente conquistato solo da Torino, Juventus e Inter. Il suo momento più alto arrivò nel 1989, quando vinse la Coppa UEFA contro lo Stoccarda, un'impresa che i tifosi ricordano con orgoglio.
L'eredità dell'argentino è ovunque in città. Lo stadio di Napoli, lo Stadio San Paolo, è stato ribattezzato Stadio Diego Armando Maradona nel 2020. Dal centro storico ai quartieri, sventolano bandiere con scritte come "Forza Napoli" e ritratti del giocatore, noti come "D10S".
Ma Napoli è molto più del calcio. Situata nel sud Italia, in Campania, è la patria della pizza napoletana e il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Passeggiare per la città significa esplorare vicoli vivaci, scoprire una cultura intensa, apprezzata per il suo carattere caotico e latino, e gustare una cucina ricca di sapori.

Ragù napoletano. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Tra le attrazioni principali ci sono i sette castelli cittadini, tra cui Castel dell'Ovo, Castel Nuovo, Castel Sant'Elmo e Castel Capuano. Altre attrazioni imperdibili includono la Galleria Umberto, il Museo Archeologico di Napoli e la Cappella Sansevero.
Pompei: la città che il Vesuvio ha fermato nel tempo A 1.281 metri sul livello del mare, il Vesuvio si erge a circa 10 chilometri da Napoli. Nell'antichità, non era solo una montagna: Greci e Romani lo consideravano sacro. Il mito narra che Eracle (l'Ercole romano) un tempo attraversò queste terre.

I turisti possono visitare Pompei. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Nel 79 d.C., diciassette anni dopo un terremoto che colpì il Golfo di Napoli, il vulcano eruttò. Quell'esplosione divenne uno degli episodi più catastrofici, mortali e studiati della storia europea.
La catastrofe del 79 d.C. seppellì le città di Pompei, Ercolano e Stabia sotto strati di cenere, pomice e flussi piroclastici, congelando la vita di migliaia di persone. Si stima che in queste città vivessero tra le 16.000 e le 20.000 persone e gli scavi hanno recuperato i resti di circa 1.500 vittime.
Ancora oggi, il Vesuvio è considerato uno dei vulcani più pericolosi del pianeta. Diverse delle sue eruzioni sono state violente e la più recente, quella del 1944, ha devastato parte dei comuni di San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma, ricoprendo il territorio di lava e cenere.
Sebbene i primi resti siano stati rinvenuti dall'architetto Domenico Fontana nel 1592, Pompei fu scoperta solo nel 1748. Oggi fa parte del Parco Nazionale del Vesuvio ed è una delle principali attrazioni turistiche dell'Italia meridionale.
Per molti turisti, visitare Pompei può essere ancora più emozionante che visitare il Colosseo o il Foro Romano. È una città le cui mura parlano ancora e raccontano la sua storia.

Anfiteatro romano di Pompei. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Dipinti e sculture, strade acciottolate, case con più stanze, negozi, terme pubbliche e panifici con forni in pietra e mulini, insieme alle terme di Stabia, mostrano come si viveva in quell'epoca. È stato conservato anche un anfiteatro romano completo, il più antico conosciuto , con una capienza di circa 20.000 posti a sedere.
Molti visitatori abbinano la visita di Pompei a un'escursione al cratere del Vesuvio, da dove possono godere di viste panoramiche.
Un paradiso tra le scogliere e il Mar Mediterraneo Situata a circa 70 chilometri da Napoli, incastonata tra montagne e strade tortuose, Amalfi è una delle città più iconiche della Costiera Amalfitana, bagnata dal Mar Tirreno. Nel 1997, tutte le città costiere sono state dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, grazie alla loro biodiversità, al patrimonio architettonico e al paesaggio rurale.
Tra i suoi prodotti più noti ci sono i limoni di Amalfi, un agrume a Indicazione Geografica Protetta (IGP), chiamato Sfusato. Anche il vino locale è molto apprezzato, sia dai residenti che dai visitatori.
Un'altra attrazione imperdibile sono le grotte della Costiera Amalfitana, perfette per chi desidera esplorare la natura e la storia della regione.
Altre città che vale la pena visitare sono:
- Positano, con le sue case sospese
- Ravello, famosa per i suoi giardini
- Vietri sul Mare, nota per le sue ceramiche colorate
- Cetara, un pittoresco borgo di pescatori

Chiesa di Amalfi. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Motivazione dei viaggiatori colombiani
Secondo un sondaggio di Booking.com, tre viaggiatori colombiani su 10 pianificano i loro viaggi pensando a esperienze specifiche, come esplorare una destinazione da sogno o visitare siti iconici, il che spiega la crescente popolarità di destinazioni come Napoli, Pompei e la Costiera Amalfitana.
Treno o autobus. A seconda della stagione e del tipo di treno (alta velocità o convenzionale), il prezzo può variare tra i 10 e i 30 euro (circa 50.000-135.000 pesos colombiani).
Tendenze in materia di alloggi e viaggi
Secondo Booking.com, le ricerche di alloggi a Napoli durante il mese di settembre e per i successivi tre mesi (ottobre, novembre e dicembre) sono aumentate del 23% su base annua. Inoltre, Napoli è la quinta destinazione più ricercata dai colombiani in questo periodo. La piattaforma offre eccellenti opzioni di alloggio sia a Napoli che nelle città vicine.

Vista panoramica di Napoli. Foto: Angie Rodríguez - El Tiempo.
Piattaforme come Civitatis offrono tour completi che includono la Costiera Amalfitana e Pompei in un giorno. È possibile anche parteciparvi separatamente. Questo è il modo più comodo e informativo per esplorare la regione, poiché le guide sono competenti sulla storia di questi siti.
- A Roma la pasta alla carbonara è un must.
- A Napoli non si può partire senza aver provato la pizza napoletana, il ragù napoletano o la sfogliatella, una pasta sfoglia ripiena di ricotta.
- Sulla Costiera Amalfitana, sorseggiate un Aperol Spritz ammirando il blu del Mar Mediterraneo.
Tour della Costiera Amalfitana
Un giro panoramico in barca costa circa 15 euro ed è un'esperienza imperdibile. Dal mare, potrete ammirare città come Sorrento, Maiori, Minori e Positano, e scoprire la storia delle case costruite sulle scogliere.
Gli italiani non parlano sempre inglese; parlare spagnolo spesso rende la comunicazione più facile.
ANGIE RODRÍGUEZ - EDITORIALE VIAGGI - @ANGS0614
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