Saturno sarà visibile al suo apice: data e ora esatte per osservarlo a settembre 2025

Il mese di settembre porterà uno spettacolo unico per gli amanti dell'astronomia. Il 21 di questo mese, Saturno raggiungerà il punto più vicino alla Terra e la sua massima luminosità. Quel giorno segnerà l'opposizione planetaria, il momento in cui il pianeta con gli anelli sarà visibile per tutta la notte.
Cosa significa l'opposizione di Saturno? In astronomia, un'opposizione si verifica quando il Sole, la Terra e un pianeta sono allineati. La Terra si trova al centro, con il Sole a un'estremità e Saturno all'altra.
Questo fenomeno pone il pianeta alla minima distanza annuale dalla Terra. La luce solare viene riflessa più intensamente, facendo apparire Saturno luminoso e stabile nel cielo.

Il pianeta con gli anelli si distinguerà dalle stelle per la sua luminosità stabile e costante. Foto: iStock
Questa volta, l'opposizione avverrà molto presto. Dal tramonto all'alba, il pianeta dominerà il cielo.
Dove e come osservarlo? La NASA consiglia di cercarlo all'orizzonte orientale al calar della notte. Nelle prime ore del mattino, si sposterà verso ovest e sarà visibile alto nel cielo a mezzanotte.
La sua luminosità lo distinguerà facilmente dalle stelle che brillano nell'atmosfera. Al contrario, Saturno apparirà come un punto luminoso costante. Lo spettacolo può essere ammirato a occhio nudo. Con un binocolo o un telescopio di base, potrete distinguere la forma ovale del pianeta e la sagoma dei suoi anelli.
Per una visione ottimale, è consigliabile trovare un luogo privo di inquinamento luminoso. Un orizzonte limpido permetterà di vedere più chiaramente il loro passaggio notturno.

Binocoli e telescopi consentono di osservare ulteriori dettagli di Saturno e dei suoi anelli. Foto: iStock
Saturno è il sesto pianeta in ordine di distanza dal Sole e il secondo più grande dopo Giove. È composto principalmente da idrogeno ed elio, con una densità così bassa che galleggia nell'acqua.
I suoi anelli, formati da ghiaccio e roccia, lo rendono uno dei corpi celesti più affascinanti dell'universo vicino. Possiede inoltre più di 80 lune, tra cui Titano, l'unica del Sistema Solare dotata di un'atmosfera densa.
La sua massa è 95 volte quella della Terra. Il suo nome deriva dal dio romano Saturno, padre di Giove.
Altri fenomeni a settembre Il 19 settembre si verificherà la congiunzione tra Luna, Venere e la stella Regolo. Dalla Terra, appariranno allineati nello stesso settore del cielo.
In alcune regioni del mondo, Venere sarà temporaneamente nascosta dietro la Luna. Sarà visibile in Africa, Europa, Asia e Nord America.

Il calendario astronomico di settembre include fasi lunari, congiunzioni e un'eclissi parziale. Foto: iStock
Questo mese si verificherà anche un'eclissi solare parziale il 21 settembre. Sarà visibile dall'Australia, dalla Nuova Zelanda e dall'Antartide, ma non dall'America Latina.
Anche le fasi lunari accompagneranno il calendario astronomico: il 7 ci sarà la luna piena, il 14 l'ultimo quarto, il 21 la luna nuova e il 30 il primo quarto.
Un appuntamento con l'universo Per chi vuole sfruttare al meglio queste date, i consigli sono chiari: cercare cieli bui, portare con sé, se possibile, un binocolo o un telescopio e affidarsi ad app che consentono di localizzare i corpi celesti in tempo reale.
Questo 21 settembre sarà un appuntamento imperdibile con Saturno, il guardiano degli anelli, che apparirà in tutto il suo splendore nel cielo, pronto a ricordarci la bellezza dell'universo.
ALTRE NOTIZIE: EDITORIALE DIGITAL REACH
eltiempo