Il trucco del foglio di alluminio per il Wi-Fi: la scienza lo conferma

Potrebbe sembrare un mito di internet, ma la scienza lo dimostra: usare un foglio di alluminio può migliorare significativamente il segnale Wi-Fi. Vi spiegheremo il trucco, basato su uno studio universitario, così potrete provarlo a casa e ottimizzare la vostra connessione.
Nella ricerca di un segnale Wi-Fi più forte e stabile, molti si sono affidati a soluzioni artigianali che spesso si trovano a metà strada tra mito e realtà. Una delle più persistenti è l'utilizzo di fogli di alluminio per migliorare la copertura. Sorprendentemente, non si tratta solo di un trucco popolare infondato: la scienza ha dimostrato che funziona.
Un team di ricercatori del prestigioso Dartmouth College, in collaborazione con la Columbia University e altre istituzioni, non solo ha convalidato l'idea, ma l'ha anche perfezionata. Il loro studio dimostra che un riflettore di segnale opportunamente progettato può indirizzare le onde radiofrequenza per rafforzare la copertura nelle aree desiderate e indebolirla in altre, migliorando sia le prestazioni che la sicurezza della rete.
Le antenne della maggior parte dei router Wi-Fi sono omnidirezionali, il che significa che emettono il segnale in modo uniforme in tutte le direzioni, come una lampadina che illumina una stanza. Questo è inefficiente, poiché parte del segnale viene indirizzato verso pareti, finestre o aree in cui non è necessario, indebolendolo.
Essendo un materiale metallico, il foglio di alluminio funge da riflettore di onde radio. Posizionato strategicamente, crea una sorta di "muro virtuale" che reindirizza i segnali che altrimenti andrebbero persi, concentrandoli verso i dispositivi.
"Con un semplice investimento di circa 35 dollari e specifici requisiti di copertura, è possibile realizzare su misura un riflettore wireless che supera in prestazioni le antenne che costano migliaia di dollari." – Xia Zhou, professore associato di informatica al Dartmouth e responsabile dello studio.
I ricercatori di Dartmouth non si sono limitati ad avvolgere il router in un foglio di alluminio. Hanno sviluppato un algoritmo chiamato WiPrint che, in base alla disposizione della casa e alle aree da coprire, calcola la forma ottimale di un riflettore per massimizzare il segnale. Hanno quindi stampato in 3D questa forma e l'hanno ricoperta con un foglio di alluminio.
I risultati sono stati sorprendenti: sono riusciti ad aumentare il segnale fino al 55,1% (6 dB) nelle aree desiderate e a ridurlo fino al 63,3% (-10 dB) nelle aree in cui non era necessario, il che ha migliorato anche la sicurezza impedendo al segnale di "fuoriuscire" all'esterno dell'abitazione.
Anche se non si ha accesso a una stampante 3D e al software WiPrint, è possibile applicare i principi di base di questa scoperta in modo semplice ed economico.
- Taglia un foglio di carta stagnola: ti servirà un pezzo di circa 30 x 20 cm. Puoi usare cartone o cartoncino per renderlo più rigido.
- Dagli una curva: piega il foglio (con il cartoncino, se lo usi) per creare una "C" o una forma parabolica. La chiave è la curvatura, che aiuterà a focalizzare le onde.
- Posizionalo dietro il router: posiziona il riflettore in alluminio dietro le antenne del router. Il lato lucido della lamina dovrebbe essere rivolto verso il router e la "bocca" curva dovrebbe essere rivolta verso la zona della casa in cui il segnale è più debole (ad esempio, l'ufficio o il soggiorno).
- Sperimenta con la posizione: la posizione e l'angolazione del riflettore sono cruciali. Sposta leggermente il riflettore ed esegui test di velocità sul tuo dispositivo per trovare la posizione ottimale.
Oltre al trucco dell'alluminio, gli esperti di tecnologia consigliano altre semplici pratiche per ottimizzare la rete:
- Posizionare il router al centro della casa: per una copertura più omogenea.
- Non posizionarlo sul pavimento: i segnali Wi-Fi tendono a irradiarsi verso il basso. Posizionarlo su un tavolo o uno scaffale migliora la dispersione.
- Tenetelo lontano da altri dispositivi elettronici: forni a microonde, televisori e monitor possono causare interferenze.
- Regola le antenne: se il router ha antenne esterne, prova a posizionarne una in verticale e l'altra in orizzontale. Questo aiuta ad allineare il segnale con le antenne interne dei dispositivi, che hanno posizioni diverse (ad esempio, su un laptop rispetto a uno smartphone).
Questo trucco, lungi dall'essere una leggenda metropolitana, è un esempio affascinante di come un semplice principio fisico possa offrire una soluzione pratica e accessibile a un problema quotidiano.
La Verdad Yucatán