Che cos'è il fluoruro stannoso, un componente presente nei dentifrici Colgate e Oral B che è stato vietato in Argentina e Brasile?

Attraverso i loro siti web ufficiali, Colgate e Oral-B dichiarano chiaramente di includere il fluoruro stannoso tra i loro ingredienti, sottolineando che è scientificamente provato e offre benefici preventivi che vanno oltre la semplice protezione contro la carie. Queste precisazioni mirano a definire più precisamente la funzione del composto.
Tuttavia, a seguito dell'allerta emessa dal National Institute for Food and Drug Surveillance (Invima) riguardo ad alcuni dentifrici che potrebbero contenere elevate concentrazioni di fluoruro stannoso , il che rappresenterebbe un potenziale rischio per la salute di chi li usa, sono emerse preoccupazioni tra i consumatori sulla natura di questo elemento e sulle possibili reazioni al suo utilizzo. Vi sveleremo di più.

Vietato il dentifricio Colgate Total Clean Mint. Foto: iStock
Colgate descrive questo composto come un ingrediente chiave nella prevenzione di carie , problemi gengivali e sensibilità dentale. Sottolinea inoltre che rafforza lo smalto dentale, lo strato esterno più resistente dei denti, contribuendo a prevenire la carie. Secondo l'azienda, i dentisti raccomandano spesso l'uso regolare di dentifrici al fluoro.
La saliva svolge un ruolo naturale nella riparazione della placca, demineralizzando gli zuccheri e i carboidrati acidi che consumano lo smalto , poiché neutralizza gli acidi e fornisce minerali essenziali come il calcio.
Il fluoro migliora questo processo di remineralizzazione, aiutando a invertire i primi segni di carie e a rafforzare lo smalto contro ulteriori attacchi acidi, soprattutto se accompagnato da una buona igiene orale.

Allarme fluoro stannoso nei dentifrici più diffusi. Foto: iStock
Da parte sua, Oral-B spiega che il fluoruro stannoso, se opportunamente stabilizzato, ha dimostrato di offrire una protezione superiore e più completa rispetto ad altri tipi di fluoruro, aiutando a combattere la placca batterica, i problemi gengivali, l'alito cattivo e l'erosione dei denti.
La riduzione della placca batterica osservata con i prodotti contenenti fluoruro stannoso è attribuita all'azione dello ione stagno, che agisce sui batteri Gram-positivi e Gram-negativi, due principali gruppi di virus.
È stato dimostrato che questo composto riduce l'attività metabolica dei batteri presenti nella placca, il che a sua volta diminuisce la produzione di polisaccaridi extracellulari (EPS), responsabili dell'adesività della placca.
Inoltre, lo stagno impedisce la riformazione della placca, anche nelle zone difficili da raggiungere, e il suo effetto antimicrobico dura 12 ore.
Dopo l'uso del fluoruro stannoso, è stata identificata la formazione di strati di fluorofosfato di stagno o ossido di stagno, composti correlati allo stagno, sulla superficie dello smalto dei denti , motivo per cui aiuta contro la sensibilità.
Tuttavia, dati i numerosi benefici che questo composto può offrire, un comunicato del governo argentino ha riferito che l'Amministrazione Nazionale ha iniziato a ricevere segnalazioni di diversi effetti avversi dopo l'uso di questi dentifrici. L'Istituto Nazionale di Salute (INVIMA), da parte sua, ha spiegato la serie di sintomi per la salute causati da questo stesso elemento.

Disagio o dolore alla bocca, alla lingua, alle gengive o alle labbra sono alcuni dei sintomi dell'elemento. Foto: iStock
L'Invima (National Institute of Food and Drug Administration) ha indicato che qualsiasi potenziale reazione avversa associata all'uso di dentifrici contenenti fluoruro stannoso deve essere segnalata . Queste segnalazioni possono essere inviate ai produttori o agli importatori dei prodotti, oppure direttamente all'agenzia.
Gli operatori sanitari hanno accesso ai canali di assistenza clienti per ricevere queste segnalazioni. Nel caso di Invima, i reclami devono essere presentati tramite il sistema abilitato sul suo sito web istituzionale, nella sezione "Reclami", includendo tutta la documentazione disponibile, come fotografie, referti clinici, tra gli altri.
I sintomi che possono manifestarsi sono:
- Disagio o dolore alla bocca, alla lingua, alle gengive o alle labbra.
- Comparsa di ulcere orali (piccole lesioni sulla mucosa della bocca).
- Presenza di ferite o tagli all'interno della cavità orale.
- Sensazione di bruciore o pizzicore.
- Infiammazione o gonfiore (edema) della lingua, delle labbra o di altre zone della bocca.

Vietato il dentifricio Colgate Total Clean Mint. Foto: iStock
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