Tunç Soyer compare davanti al giudice! Il Comune invia un avviso al tribunale dichiarando che non vi è alcun danno pubblico.

Il 1° luglio, la Procura Generale di Smirne ha avviato un'indagine su presunte accuse di corruzione tramite società subappaltatrici presso İZBETON AŞ, una sussidiaria della Municipalità Metropolitana di Smirne, e sono stati emessi mandati di arresto per 157 sospettati. 139 sospettati, tra cui l'ex sindaco della Municipalità Metropolitana di Smirne Tunç Soyer e il presidente provinciale del CHP di Smirne Şenol Aslanoğlu, sono stati arrestati. 60 persone, tra cui Soyer e Aslanoğlu, sono state arrestate e 58 sospettati sono stati rilasciati in libertà vigilata. Per i 65 sospettati, tra cui Soyer e Aslanoğlu, sono state richieste pene detentive da 3 a 45 anni, e l'incriminazione è stata accolta dalla 23a Corte Penale Superiore di Smirne.
L'udienza è iniziata
Sessantacinque persone, tra cui gli ex Soyer e Aslanoğlu, e l'ex Heval Savaş Kaya, sono comparse davanti al giudice. Il caso, depositato presso la 23a Corte Penale di Smirne, è stato discusso presso l'11a Corte Penale a causa dell'insufficienza dello spazio in aula. All'udienza hanno partecipato gli imputati in custodia cautelare, alcuni imputati non in custodia cautelare e gli avvocati delle parti. La folla ha causato la formazione di una folla davanti all'aula. I parenti degli imputati hanno protestato scandendo slogan. Il giudice che presiedeva l'udienza ha ordinato alle forze di sicurezza di disperdere la folla, chiedendo: "È questo il posto giusto per scandire slogan?"IL DOCUMENTO RICHIESTO DAL TRIBUNALE È ARRIVATO
Secondo İzGazete, la richiesta del tribunale di un documento di "danno pubblico" da parte della Municipalità Metropolitana di Smirne è stata consegnata a mano al collegio dall'avvocato Özkan Yücel durante l'udienza. Il documento, che si dice non sia pronto per l'udienza, affermava: "Non è stato trovato alcun documento di danno pubblico in merito alla questione; in altre parole, non esiste alcun documento di danno pubblico di cui sia stata data conto..."Fonte: CENTRO NOTIZIE
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