Oggi in Spagna: un riepilogo delle ultime notizie di mercoledì

Il governo delle Canarie vuole che i municipi rendano più difficile per i non residenti acquistare case

Il governo regionale delle Isole Canarie sta cercando soluzioni per affrontare la crisi abitativa, una delle più gravi tra tutte le comunità autonome spagnole.

I socialisti hanno proposto di obbligare diversi proprietari immobiliari e aziende a contribuire finanziariamente alla costruzione di alloggi pubblici, ma il partito nazionalista Coalición Canaria e il suo leader, il presidente delle Canarie Fernando Clavijo, hanno concentrato la loro attenzione sui non residenti.

Clavijo ha affermato che i municipi dell'arcipelago non dovrebbero "limitare, ma piuttosto rendere difficile, attraverso ordinanze comunali, l'acquisto di alloggi da parte dei non residenti", un emendamento legislativo che intende presentare al vertice dei leader regionali che si terrà a Barcellona.

In Spagna gli affitti aumentano a un tasso quattro volte superiore a quello dei salari

Negli ultimi tre anni, gli stipendi in Spagna sono aumentati del 7%, mentre gli affitti sono saliti alle stelle del 29,4%, rivela un nuovo studio condotto dai principali portali immobiliari e di lavoro Fotocasa e Infojobs.

Di conseguenza, gli spagnoli che vivono in affitto pagano in media il 47 percento del loro stipendio in affitto.

La Spagna farà pagare ai produttori di salviette umidificate i blocchi delle tubature

Il governo spagnolo farà pagare ai produttori di salviette umidificate per la casa in Spagna la bonifica dei "mostri", come sono stati definiti dalla stampa spagnola, prodotti che si generano nelle fogne e negli impianti di trattamento delle acque reflue.

Lo sostiene uno studio dell'Associazione spagnola per l'approvvigionamento idrico e i servizi igienico-sanitari, che ha calcolato che la gestione di questi rifiuti che finiscono nel WC comporta un costo aggiuntivo di 230 milioni di euro all'anno.

Nel 2019, le autorità valenciane hanno dovuto sborsare 10 milioni di euro per rimuovere un ostacolo lungo 3 chilometri.

Tre quarti degli spagnoli si sentono in salute

Secondo una nuova indagine del Ministero della Salute spagnolo, il 74% degli spagnoli ritiene che la propria salute sia buona o molto buona.

C'è una disparità tra gli intervistati con redditi più alti e quelli con redditi più bassi, l'83% per i primi e il 70% per i secondi, ma nel complesso si è registrato un aumento del 9% nel senso di benessere tra gli spagnoli dal 2023.

I problemi più comuni tra gli adulti spagnoli sono la pressione alta, il colesterolo alto e il mal di schiena cronico.

Inoltre, il 62 percento degli uomini spagnoli e il 48 percento delle donne spagnole sono in sovrappeso.

Ciò che è peggiorato nell'ultimo decennio è la salute mentale: quasi il 30 percento degli spagnoli mostra tendenze depressive, circa il 10 percento in più rispetto al 2014.