Un ragazzino di 12 anni avrebbe ucciso una donna argentina a Puebla mentre stava completando una sfida.

PUEBLA, Pue., (apro) .- Un ragazzo di soli 12 anni sarà processato come presunto autore dell'omicidio dell'argentina Natalia Andrade, ex funzionaria del governo di Antonio Gali Fayad, trovata morta il 2 marzo nella sua casa nel quartiere di Lomas de Angelópolis, nel Querétaro.

Mercoledì scorso, il minore è comparso davanti al Tribunale specializzato per gli adolescenti, accompagnato dal tutore e da un avvocato, per rispondere dell'accusa di omicidio volontario, che potrebbe essere riclassificato come femminicidio.

Secondo fonti non ufficiali, si ritiene che il ragazzo, che vive nello stesso agglomerato, sia entrato in casa di Andrade su una sfida lanciata dai suoi compagni di scuola per filmarla, ma quando è stato sorpreso all'interno, ha ucciso la donna.

I vicini affermano che il presunto autore di questo crimine, di nome Alex, è stato ripreso con un passamontagna sia dalle telecamere di sorveglianza delle case vicine che da quelle installate all'interno dell'abitazione di Andrade. Andrade è la zia di Valentina Zenere, l'attrice argentina della serie "Élite".

L'Oriente Institute, una scuola privata gesuita presso cui è iscritto il ragazzo, ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime la sua posizione sul caso, senza però fornire ulteriori dettagli o dettagli specifici su quanto accaduto.

"Ribadiamo il nostro impegno alla trasparenza e alla collaborazione in ogni momento e, in ogni caso, con gli enti che lo richiedono", afferma l'istituzione educativa.

"...non esprimeremo mai pregiudizi, ma manteniamo la nostra posizione di non tollerare alcun atto improprio o illegale", aggiunge la lettera consegnata ai genitori.

A causa della sua età, il minorenne verrebbe rinchiuso nel Centro di detenzione per adolescenti (CIEPA), dove subirebbe un percorso riabilitativo.

Natalia Andrade, laureata in scienze politiche e impiegata nelle pubbliche relazioni durante il governo di Antonio Gali Fayad, è stata trovata morta in casa da un'amica che era andata a cercarla perché quel giorno avrebbe dovuto comparire a un'udienza per l'affidamento del figlio undicenne. La guardia giurata del gruppo l'ha informata che la donna argentina non usciva di casa da diversi giorni.