Apple potenzia la sicurezza online di bambini e adolescenti

Nel corso della conferenza per sviluppatori Wwdc 2025, Apple ha annunciato una serie di novità per la sicurezza e la privacy di bambini e adolescenti. Con le prossime versioni dei sistemi operativi iOs 26, iPadOs 26, macOS Tahoe 26, watchOS 26, visionOS 26 e tvOS 26, verranno introdotte delle funzioni per offrire ai genitori strumenti più semplici ed efficaci per creare esperienze digitali adatte all'età dei propri figli.
Le novità principali includono una procedura semplificata per la configurazione degli account per i minori, con impostazioni di sicurezza predefinite che si attivano automaticamente anche se i genitori posticipano la configurazione completa del dispositivo. Viene introdotta una nuova funzione che permette agli adulti di condividere con le app solo la fascia d'età dei figli, senza rivelare la data di nascita esatta, per proteggerne la privacy.
Apple estenderà inoltre le protezioni di sicurezza, come i filtri per i contenuti web e la sicurezza delle comunicazioni, attivandole in via predefinita anche per gli adolescenti tra i 14 e i 17 anni.
L'App Store, il negozio di app di Apple, adotterà un sistema di classificazione per età più dettagliato, introducendo categorie per 14, 16 e 18 anni, così da aiutare a scegliere contenuti appropriati per i ragazzi. Se sono state configurate restrizioni, le app con una classificazione per età superiore a quanto impostato non appariranno sull'App Store nei pannelli oggi, giochi e app o negli articoli della redazione.
Verranno potenziati anche i controlli sulla comunicazione: i minori dovranno richiedere l'approvazione di un genitore, tramite un semplice messaggio, prima di poter comunicare con nuovi contatti sulle app telefono, FaceTime, messaggi e iCloud. Poi la funzione "sicurezza delle comunicazioni", che amplia la sua portata per intervenire quando vengono rilevate immagini di nudo nelle videochiamate e per oscurare contenuti vietati negli album condivisi.
ansa