Ordini medici, 'inaccettabile una persona armata in sede 118'

(V. "++ Soccorritore del 118 ucciso nel nord...", delle 9:03) "Inaccettabile che una persona armata possa entrare nella sede di un'associazione deputata all'emergenza-urgenza territoriale e uccidere un soccorritore. Quali che siano le ragioni che hanno spinto l'uomo a questo gesto criminale, non possiamo che chiedere sicurezza per gli operatori, per i medici, gli infermieri, gli autisti soccorritori, i volontari. I luoghi del soccorso, così come quelli della cura, non possono essere teatro di violenza". Così sui social il presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, dopo l'uccisione in Sardegna, all'interno della sede dell'associazione Intervol, di un cinquantenne in servizio come volontario.
ansa