Dai Templari alle Crystal Ball. Alla scoperta del Vimercatese


Tanti tesori nascosti e opportunità sbalorditive, fra storia medievale e turismo industriale
Templari, torri, castelli: tuffo nel Medio Evo fra Mezzago, Aicurzio e Sulbiate per chi quest’estate non parte. Con un salto nella storia dell’industria italiana, a Burago il tour dei nostalgici della Bburago e dei suoi mitici modellini e degli amanti delle Crystall Ball, le bolle di plastica adorate dai bambini negli anni Ottanta e Novanta, nate qui, al Laboratorio Pasini, in via delle Industrie. Nuove coordinate di un tour “fai da te“ per chi vuole scoprire i segreti del Vimercatese. Sempre nel paesino delle imprese, gli amanti dei giardini “all’inglese“ potranno rifarsi gli occhi con la tenuta che circonda Villa Mylius Oggioni, dimora Settecentesca appena rialzata che offre al visitatore una cartolina da non perdere: i decori delle finestre al piano terra.
Pochi chilometri più a Nord, ci sono i sentieri delle Santogne e della Campegora, dove concedersi una passeggiata immersi nel verde lungo la ciclopedonale dal Santuario di Campegorino a Castel Negrino con fermata all’Oratorio di Santa Maria della Neve. Basterà chiudere gli occhi un attimo per ritrovarsi sulle tracce dei Cavalieri del tempio di Salomone, che ad Aicurzio avevano un edificio sacro legato all’ordine. Non deve mancare il selfie a Castello Lampugnani Cremonesi, a Sulbiate. Eretto nel 1452, è famoso per le leggende sui fantasmi che lo abiterebbero. L’edificio elegante e imponente domina da secoli il centro. Come la torre di Palazzo Archinti, a Mezzago, nel cuore del borgo dell’asparago rosa: alta quasi 40 metri risale al XII secolo. Il grande orologio al sesto piano è un unicum in Lombardia: in Regione, infatti, non ci sono altre “ore civili“. Poco distante, a Villa Brasca, (via Concordia 37), il frutteto è aperto a tutti.
© Riproduzione riservata
Il Giorno