Gli archeologi fanno una scioccante scoperta sull'Arca dell'Alleanza

Un team di archeologi impegnato negli scavi nell'antica città di Shiloh, in Cisgiordania, ha scoperto una struttura in pietra che, a loro avviso, potrebbe essere stata il Tabernacolo biblico, il santuario sacro che, secondo le Scritture, un tempo ospitava l'Arca dell'Alleanza. Gli scavi, condotti dal Dr. Scott Stripling e dal suo team presso l'antico sito archeologico di Shiloh, hanno portato alla luce rovine in pietra che sembrano corrispondere fedelmente alle descrizioni presenti nella Bibbia ebraica. Le dimensioni, l'orientamento e la disposizione dell'edificio sembrano riflettere le proporzioni del Tabernacolo descritto nel Libro dell'Esodo.

Il dottor Scott Stripling, direttore degli scavi di Tel Shiloh, ha dichiarato: "Abbiamo scoperto un edificio monumentale del periodo del Ferro I che corrisponde alle dimensioni bibliche del Tabernacolo. La struttura è orientata est-ovest e divisa in un rapporto 2:1, proprio come descritto nelle Scritture".

Secondo le Scritture, il Tabernacolo era un santuario mobile che fungeva da dimora di Dio durante il viaggio degli Israeliti attraverso il deserto.

Si credeva che ospitasse l' Arca dell'Alleanza , uno scrigno sacro di legno ricoperto d'oro. All'interno dell'Arca si trovavano le tavole di pietra dei Dieci Comandamenti, che Mosè ricevette sul Monte Sinai.

Costruita dagli Israeliti intorno al XIII secolo a.C., l'Arca rimane uno degli oggetti più iconici e misteriosi della storia biblica .

Alcuni credono che si trovi in Etiopia, nella chiesa di Nostra Signora Maria di Sion ad Aksum, mentre altri suggeriscono che sia stato nascosto a Gerusalemme o in una grotta sui monti Dumghe dal popolo Lemba nell'Africa meridionale e nello Zimbabwe.

Nel sito di scavo di Shiloh i ricercatori hanno rinvenuto anche più di 100.000 ossa di animali, per lo più di pecore, capre e bovini.

Molte ossa provenivano dal fianco destro degli animali, un dettaglio che, a quanto pare, corrisponde alla legge del Levitico, secondo cui il fianco destro era riservato alle offerte sacre.

Ciò ha portato alcuni esperti a credere che il sito venisse utilizzato per riti religiosi.

Il dottor Stripling ha dichiarato al Christian Broadcasting Network: "Non si tratta di una coincidenza. Le prove dei rituali sacrificali qui sono schiaccianti e corrispondono al racconto biblico a un livello tale che è difficile ignorarlo".