Mosa. Il Villaggio degli Antichi Mestieri riapre le porte ad Azannes

A partire da questa domenica 13 luglio, e anche il 20 e 27 luglio, dalle 10:00 alle 18:00, artigiani e altri volontari daranno nuovamente vita al sito dei Vieux Métiers d'Azannes, per la gioia dei visitatori. Merlettaie, fabbri, zoccolai, mugnai, per non parlare degli attesissimi tegolei e molti altri vi immergeranno nell'atmosfera che regnava nel XIX secolo nei villaggi di un tempo. Ritroverete odori, suoni e strumenti che si pensava fossero scomparsi per sempre.
Tutto questo in una cornice magnifica e in un decoro molto autentico, dove le pietre dei diversi edifici ritrovano una nuova vita, dove l'autenticità ci svela le condizioni di vita dei nostri antenati.
La presenza dei cavalli è evidente, soprattutto nei lavori pesanti e nel trasporto di merci con i carri. I loro proprietari dovranno scusarsi mille volte per farsi largo tra i visitatori nell'aia. Valori, saperi, tradizione: i 400 artigiani volontari si passano il testimone in un'atmosfera amichevole. Nemmeno un robot!
Le botteghe sono in fermento. Ogni artigiano dimostra continuamente la propria competenza. La fucina lavora a pieno ritmo, il barbiere è impaziente di radere e il grano viene trebbiato con il correggiato. Il mietitore-legatore verrà portato fuori dal granaio per falciare il grano come ai vecchi tempi.
Ognuno troverà qualcosa per soddisfare i propri interessi: legno, ferro, tutti i materiali che la natura offre e che, una volta trasformati dall'artigiano, diventano utili o addirittura indispensabili. Un luogo anche di incontri e scambi: i portatori d'acqua e di fascine, la lavandaia inginocchiata sul bordo del lavatoio che strofina energicamente la biancheria con una spazzola di gramigna. Alcuni avranno il piacere di chiacchierare con la guardia campestre, il parroco dei Vieux Métiers che ascolta il suo gregge o i cordai che hanno più di una corda al loro arco!
Altri potranno assaggiare lo stufato della Lorena, il burro della latteria, il formaggio di pecora, le crêpes appena sfornate, caramellate alla perfezione o il pane dorato, gonfio, croccante e aromatico...
Contatta le persone qui, Daniel Mulder, 20 rue du 22-Août-1914, 54620 Baslieux.
Le Républicain Lorrain