Gauguin, Tiziano, Rubens, Rembrandt… I tesori californiani alla Fondazione Gianadda in Svizzera

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MOSTRA - L'Hammer Museum di Los Angeles presta una selezione delle sue opere moderne all'istituzione che ne prosegue la missione, a due anni dalla scomparsa del suo fondatore.
Una buona notizia: la fondazione d'arte creata nella sua città natale dal collezionista, mecenate e accademico svizzero Léonard Gianadda , nel cuore del Vallese svizzero, a Martigny, continua la sua attività. Questo nonostante la scomparsa di quest'ultimo, avvenuta alla fine del 2023. Uno dei suoi figli, François, ne prende il posto, fedele a un notevole dinamismo culturale.
Fin dalla sua inaugurazione nel 1979, infatti, l'edificio, progettato dal padre ingegnere - un austero cubo di cemento ma impreziosito da un ricco giardino di sculture e da una collezione di auto d'epoca ospitata nel seminterrato - ha ospitato decine di mostre temporanee, spesso di caratura internazionale. Sempre in sintonia con questo, si sono susseguiti concerti sinfonici e recital prestigiosi, come quelli di Cecilia Bartoli nei giorni scorsi.
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Martigny, una cittadina di poco più di 22.000 abitanti, è orgogliosa di aver visto passare numerosi tesori, da quelli di Leonardo da Vinci a quelli di Soulages e Zao Wou-Ki. Nel corso delle stagioni, Turner, Manet...
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