Alta Saona. Di cappella in cappella attorno a Saint-Bresson: un patrimonio da scoprire

L' Altopiano dei Mille Stagni ospita un gran numero di calvari e cappelle. Spesso accessibili tramite stradine o sentieri, testimoniano un passato di devozione e fervore cristiano. Che si tratti di ringraziamenti al divino per un desiderio esaudito, di richieste di protezione o di essere state costruite sul luogo di un evento soprannaturale, queste cappelle appartengono generalmente a famiglie. Di generazione in generazione, sono state preservate e mantenute, e sono oggetto di visite, incontri e persino pellegrinaggi.
Tra queste cappelle, la cappella di Beauregard , situata sulla strada D136, nel comune di La Montagne, è senza dubbio la più nota. Un pellegrinaggio, ogni lunedì di Pentecoste, riunisce tra le 400 e le 600 persone provenienti dai Vosgi e dai Vosgi Saônoises. Fu costruita nel 1884 da un contadino perso nella neve e nella nebbia. Fece voto di ringraziare la Vergine se lo avesse messo sulla retta via. Una piccola statua della Vergine gli apparve allora nel cavo di un albero e fu salvato.
Un'altra cappella molto popolare è la Cappella di San Colombano , situata sulle alture di Sainte-Marie-en-Chanois. È nota tanto per la sua oasi di pace e il suo ambiente verdeggiante, quanto per la storia e la leggenda di San Colombano.
Altre piccole cappelle meno conosciute sono nascoste nella campagna. La cappella di Es-Voivre fu eretta dalla famiglia Pernot nel 1927, in segno di gratitudine per aver risparmiato la vita del figlio impegnato nella Grande Guerra. Un altro esempio è la cappella di Effreney, costruita nel 1924 dalla famiglia Dirand su richiesta della figlia, una suora del Cairo, in Egitto. Voleva vedere lì installato il Sacro Cuore, che aveva inviato ai suoi genitori. Più discreta, la cappella Jeannery è di proprietà della famiglia Tuaillon.
Un giro in bicicletta per visitare le cappelle
Un anello di 18 km con 350 m di dislivello parte da Saint-Bresson. Aggiungendo i percorsi di andata e ritorno alle cappelle di Saint-Colomban e Beauregard, il circuito raggiunge i 32 km. Da Saint-Bresson, dirigersi verso Fahys - Faucogney. A La Glayère, è possibile effettuare un percorso di andata e ritorno (5 km) fino alla cappella di Saint-Colomban.
Proseguire poi verso Esboz - La Voivre. Anche qui, una breve deviazione di 500 m (andata e ritorno) permette di visitare la cappella. Il ritorno avviene via Les Mottots ed Effreney, con soste consigliate alla croce di Montdahin e allo stagno di Faidaugrave. A Effreney, una deviazione di 500 m permette di visitare la cappella. Riprendendo la D136, un percorso di andata e ritorno di 9 km permette di visitare la cappella di Beauregard. Prima di tornare a Saint-Bresson, si possono fare due ultime soste alla cappella Jeannery e a quella di Saint-Brice, nel cuore del villaggio.
L'Est Républicain