A Pégomas, c'era una volta la gioventù nella mediateca...

Un momento intimo, speciale. Dove ritrovare noi stessi, condividendo un'esperienza con l'autore. Una fuga dalla mente, una riflessione profonda, un momento di tregua dal mondo. È la sensazione che tutti proviamo quando leggiamo un libro, un romanzo, un saggio, un fumetto. Un Aparté singolare (ma che può anche essere coniugato al plurale) di cui la mediateca di Pégomas porta a ragione il nome. Perché dal 2024, questo luogo intriso di storia locale e cultura universale ha iniziato la sua trasformazione, affinché il bruco svolazzi tra le opere.
La fase 1 del progetto si è concentrata sull'area adulti e sulla reception, che sono state completamente rinnovate per renderle più moderne, confortevoli e luminose... (12.500 euro di lavori, 42.000 euro di mobili e decorazioni, con oltre 35.000 euro di sussidi dipartimentali). È stato poi necessario abbattere le pareti divisorie (ma non è forse questa l'essenza della lettura, anche in senso figurato?), rimuovere i vecchi condizionatori, tappare alcune aperture, installare un controsoffitto, rifare l'impianto elettrico, ritinteggiare e installare un nuovo pavimento flessibile.
Quest'estate, anche i servizi tecnici del Comune non sono andati in vacanza, poiché la Fase 2 è stata completata in otto settimane, dal 2 giugno al 25 luglio. Anche in questo caso, è stato necessario demolire parzialmente per ricostruire al meglio. Reinventare lo spazio dedicato ai giovani e creare un angolo per gli adolescenti è stato come scrivere una nuova pagina. L'impianto elettrico, la tinteggiatura e i pavimenti sono stati rinnovati ancora una volta. E fin dall'inaugurazione, i locali hanno riscosso un grande successo tra i visitatori di tutte le età...
"C'era una volta" è scritto a caratteri cubitali sulla grande parete bianca della stanza dei bambini, dove si staglia la sagoma rossa (no, non nera, ma per i più piccoli tutto è lecito) di Charlie Chaplin. In un altro angolo, appena sopra i divani su cui si sono già accomodati due giovani lettori, un altro affresco colorato raffigura un grande orso dagli occhiali (qualsiasi somiglianza con un nonno esistente non è necessariamente casuale) che racconta una storia avvincente a giocosi cuccioli di volpe, conigli, donnole e altri ricci.
E poi ci sono le cornici, dove tutti gli eroi Marvel sono schierati in modalità baby (Spiderman, Batman, Hulk, Capitan America...) perché in questo luogo riservato ai futuri adulti, ci sentiamo tutti un po' come Peter Pan. Colori, allegria e tanti libri adattati, compresi quelli enormi con pagine di cartone spesso, quasi senza testo, per i più piccoli. Più avanti, attraversando la sala ricevimenti e poi l'area adulti, i riferimenti si fanno più grandi, come bambini che ora vanno a scuola da soli. Naruto, Boba Fett da Star Wars e altri Pikachu hanno preso il sopravvento sui nuovi scaffali di libri e giochi per adolescenti.
In totale, grazie al supporto della mediateca dipartimentale, L'Aparté de Pégomas dispone di oltre 10.000 libri, per un totale di 500-600 abbonati registrati (un trend in crescita), afferma un dipendente. Il nuovo progetto è costato 17.500 euro per i lavori e 40.110 euro per l'arredamento e l'arredamento (di cui oltre 20.000 euro di sovvenzioni dipartimentali).
Ma il risultato vale l'investimento, cosa che ha reso felice il sindaco Florence Simon durante l'inaugurazione: "Questo momento spiega perché lavoriamo ogni giorno per la cultura, la conoscenza e l'apprendimento, possiamo essere orgogliosi della nostra mediateca".
La città ha colto l'occasione per commissionare un busto femminile scolpito dall'artista Stéphane Pierron, tra le opere esposte all'esterno, tutt'intorno alla piazza. Nelle vicinanze, pannelli in tonalità seppia o in bianco e nero ci ricordano ( attraverso scene di matrimoni o di ritorno a scuola) che questo nobile edificio antico fu prima una scuola comunale, poi il municipio principale. A partire dal prossimo anno, queste aree circostanti saranno riqualificate per creare un giardino accogliente e a misura di famiglia. Questa sarà la fase 3 della splendida metamorfosi, anche se non è opera di Ovidio.
E poi un altro giorno, sicuramente durante un futuro mandato, dovremo occuparci anche del piano superiore, per sfruttare al meglio tutte le stanze della bella addormentata.
Ma questa è un'altra storia...
Nice Matin