“Pssica”, una serie sulla prostituzione minorile che sta suscitando scalpore in Brasile

Fin dal titolo, Pssica rivela le sue radici regionali. Come notato da importanti quotidiani brasiliani, come O Estado de S. Paulo , si tratta di un'espressione dello stato settentrionale del Pará, "che significa 'maledizione' o 'sfortuna'. In realtà, è una serie di maledizioni che uniranno le vite dei tre protagonisti di Pssica ", la miniserie disponibile su Netflix dal 20 agosto. La critica Beatriz Amendola, sul quotidiano soprannominato Estadão, presenta questi personaggi dai destini intrecciati: "Janalice (Domithila Cattete), un'adolescente rapita e vittima di tratta a scopo sessuale; Mariangel (Marleyda Soto), una donna che vuole vendicare la morte del marito e del figlio; e Preá (Lucas Galvino), un giovane delinquente appartenente a un gruppo soprannominato i 'topi d'acqua'".

Quest'ultimo punto è un'altra specificità della regione, quella della foce del Rio delle Amazzoni, della città di Belém e soprattutto dell'isola di Marajó: i bracci del fiume sono molto più che semplici vie d'acqua, sono strade a sé stanti. Fin dal primo episodio, vediamo negozi di staffetta su palafitte, Janalice che prende un trasporto fluviale scolastico e una banda armata che ruba il carico di una barca.

Più in generale, il quotidiano locale Diário do Pará è d'accordo con i commenti