L'inizio della fine di WhatsApp: si prepara a un cambiamento storico che ti farà smettere di usare l'app.

Il fatto che WhatsApp abbia miliardi di utenti registrati non è una coincidenza, né è la migliore app di messaggistica istantanea (dipende dalle preferenze di ognuno). La chiave, fino ad ora, era che tutti la possedessero per poter comunicare tra loro.
L'app Meta è diventata un'opzione gratuita e facile da usare e, grazie al passaparola, gli utenti hanno iniziato a installarla sui propri dispositivi, al punto da diventare quasi la norma. Ma da norma a norma, è rapidamente diventata un monopolio, o almeno questo è ciò che crede l'Unione Europea, che ha quasi completamente assorbito il mercato delle app di messaggistica.
Sebbene esistano altre alternative ampiamente utilizzate come Telegram o Messaggi di Apple, queste sono complementari a WhatsApp, perché altrimenti non è possibile comunicare con la maggior parte delle persone (che hanno solo WhatsApp). Per questo motivo, l'UE ha costretto WhatsApp ad aprirsi ad app di terze parti, il che significa che può consentire ad altre persone di inviare messaggi che raggiungono il tuo account WhatsApp.
Si tratta fondamentalmente dello stesso sistema che consente di inviare un'e-mail dal proprio account Microsoft Outlook al proprio account Google Gmail , ma fino ad ora l'azienda di Mark Zuckerberg non aveva un sistema che accettasse questa possibilità.
Tuttavia, come riportato da WABetaInfo, WhatsApp sta sviluppando uno strumento che permetterà agli utenti di connettersi con coloro che non hanno un account sulla piattaforma di messaggistica.
Nello specifico, la funzionalità si chiama "chat degli ospiti" e funzionerà all'interno dell'ecosistema WhatsApp, a differenza delle chat di terze parti, che si affidano a uno sviluppatore terzo per creare un'integrazione che colleghi il proprio servizio con gli utenti dell'app Meta.
Per accedere a questa funzionalità, gli utenti di WhatsApp devono invitare qualcuno tra i propri contatti che non abbia l'app installata. Riceveranno quindi un link che consentirà loro di chattare con l'utente che ha inviato l'invito. Questo link può essere condiviso tramite SMS, e-mail o altri social media.
Tuttavia, questa opzione presenta alcune limitazioni : funzionerà solo individualmente, poiché non sarà possibile chattare in gruppo, e non sarà possibile condividere file multimediali come foto, video e GIF. Saranno disabilitati anche i messaggi vocali e video, così come le chiamate (sia vocali che video).
Questo sarà il primo passo verso "l'apertura di WhatsApp", ovvero l'inizio di una nuova era in cui gli utenti potranno scegliere liberamente quali app utilizzare, anziché dover utilizzare quelle già presenti su tutti gli altri. Perché potresti non aver mai pensato di passare da WhatsApp a un'altra piattaforma, ma ce ne sono altre molto più sicure, riservate o che offrono funzionalità diverse che potrebbero essere più adatte a te.
eleconomista