I rischi dell'utilizzo di Google Chrome per le attività quotidiane: secondo gli esperti

Google Chrome è uno dei browser più utilizzati al mondo, ma gli esperti di sicurezza informatica hanno sollevato preoccupazioni sui rischi per la privacy associati al suo utilizzo. Secondo diverse analisi, la piattaforma è diventata uno degli strumenti di tracciamento più sofisticati sul web.
Il browser raccoglie informazioni dettagliate sull'utente, tra cui cronologia di navigazione, posizione, acquisti e interessi, il che rappresenta una preoccupazione per chi desidera preservare la propria privacy digitale. Anche la modalità di navigazione in incognito non garantisce l'anonimato, poiché i dati possono comunque essere raccolti e utilizzati per creare profili pubblicitari.
Un'altra fonte di rischio sono le estensioni. Delle oltre 250.000 disponibili, gli esperti stimano che più della metà potrebbe compromettere la sicurezza degli utenti.
Gli esperti consigliano di passare a browser con politiche sulla privacy più severe, tra cui:
- Firefox – di Mozilla, con strumenti anti-tracker avanzati.
- Safari : esclusivo di Apple, protegge i dati e il tracciamento.
- Brave : blocca annunci pubblicitari e tracker al momento dell'installazione.
- Browser DuckDuckGo : progettato per garantire l'anonimato e impedire la raccolta di dati.
Se gli utenti scelgono di continuare a utilizzare Google Chrome, gli esperti suggeriscono:
- Disattiva la sincronizzazione con il tuo account Google.
- Rivedi e rimuovi le estensioni non necessarie.
- Installare strumenti di blocco del tracciamento come uBlock Origin o Privacy Badger.
- Cancella regolarmente la cronologia su myactivity.google.com.
- Utilizza una VPN per proteggere la tua connessione e nascondere la tua posizione.
La Verdad Yucatán