GPT-5 debutta con il botto: gli utenti hanno convinto OpenAI a riportare GPT-4o su ChatGPT.

Nel 2023, l'arrivo di GPT-4 ha lasciato esperti e curiosi senza parole. Ancor di più quando è arrivata la sua evoluzione, GPT-4o. Due anni dopo, OpenAI ha promesso un salto ancora più ambizioso con GPT-5, con intelligenza di livello accademico e competenze di programmazione esperte . Tuttavia, cosa succede quando una macchina progettata per conversare come un vecchio amico inizia a parlare come un consulente?
Nelle ore successive al lancio, Reddit è stato invaso da messaggi di frustrazione. "Uccidere 40 non è innovazione, è eradicazione", ha scritto un utente, in una discussione in cui decine di persone hanno condiviso la sensazione che la nuova versione fosse più distante, meno calorosa . Quella che avrebbe dovuto essere una rivoluzione è stata percepita, da alcuni, come una perdita di connessione umana.
Il problema di fondo era che una delle principali novità di GPT-5 era che il nuovo modello lasciava all'utente la scelta di quale modello utilizzare: se ragionare o se usarne altri più orientati alle attività quotidiane...
Ciò si è tradotto nella scomparsa del selettore di modelli dall'interfaccia a partire dal fine settimana, anche per gli utenti paganti... E sì, GPT-5 può essere più potente per alcune cose, ma GPT-4 sembrava essere più empatico e gli utenti hanno iniziato a sentirne la mancanza.
La tensione è evidente: preferiamo un'intelligenza artificiale più precisa, imparziale e tecnica, o una che solletica il nostro ego e rafforza le nostre emozioni? Nel caso di GPT-5, la risposta della comunità dimostra che l'intelligenza artificiale non si misura solo in parametri e parametri di riferimento, ma nella sottile alchimia che si instaura tra una riga di testo e la persona che la legge.
Un lancio che supera le aspettativeGPT-5 non è arrivato in sordina. OpenAI lo ha presentato come la naturale evoluzione di GPT-4, con significativi miglioramenti cognitivi e un'architettura progettata per passare automaticamente da un modello all'altro, ottimizzando le risorse e offrendo risposte personalizzate in base alla complessità della query.
La promessa includeva non solo velocità e precisione, ma anche un'esperienza fluida in cui l'utente non avrebbe dovuto preoccuparsi di "a quale modello" stesse rispondendo. La teoria era impeccabile: se una domanda è semplice, si usa un modello più economico e veloce; se è complessa, si attiva la versione più potente.
Tuttavia, l'implementazione iniziale fallì. Il sistema di cambio modello non funzionò come previsto e, secondo lo stesso Altman, questo fece apparire GPT-5 "più stupido" di quanto non fosse in realtà. La delusione arrivò presto e l'eco delle lamentele sui social media divenne impossibile da ignorare.
Reazione della comunità e perdita di "personalità"Gli utenti abituati a risposte sfumate, con tocchi di umorismo o empatia, si sono trovati di fronte a un modello più freddo e tecnico.
I thread di Reddit riflettono un lutto collettivo per GPT-40. Alcuni lo descrivono come un "amico" che sapeva ascoltare e rispondere con calore. Altri lo vedono come un partner creativo che ha saputo dare sfumature anche ad argomenti complessi. Al contrario, GPT-5 è percepito come un professionista competente ma distante.
Questa reazione non è banale. Il rapporto tra persone e chatbot sta diventando sempre più intimo. OpenAI, consapevole di questo fenomeno, ha pubblicato a marzo uno studio sui legami emotivi con i suoi modelli, riconoscendo il rischio che l'IA diventi uno specchio lusinghiero che rafforza pregiudizi o illusioni.
Il dilemma dell'empatia artificialePattie Maes, professoressa al MIT, interpreta il cambiamento nel GPT-5 per Wired come un cambiamento positivo: meno compiacimento, più obiettività. A suo avviso, abbandonare un tono eccessivamente chiuso riduce il rischio di deliri, rafforzamento di pregiudizi e dipendenze emotive malsane.
Ma ecco il paradosso: la freddezza può aumentare la sicurezza, ma la rende meno attraente per chi cerca conversazione , ispirazione o persino conforto. Altman lo ha riconosciuto indirettamente in X, osservando che molte persone usano ChatGPT come una sorta di terapeuta informale. Cambiare questa dinamica significa dare una nota più profonda all'esperienza utente.
La domanda che rimane è se l'intelligenza artificiale debba essere ottimizzata per l'accuratezza tecnica o per la connessione emotiva. La risposta non è semplice e, in un mercato in cui la fidelizzazione degli utenti è fondamentale, ogni sfumatura conta.
La reazione di OpenAI: GPT-4o è tornatoOpenAI ha già reagito con misure concrete:
- Mantenere GPT-4o disponibile per gli utenti paganti.
- Aumentare il limite di utilizzo di GPT-5 per gli abbonati Plus.
- Migliorare il sistema di cambio automatico del modello.
- Consentire all'utente di attivare su richiesta una "modalità riflessiva" più lenta e profonda.
Queste azioni mirano non solo a risolvere problemi tecnici, ma anche a riconquistare la fiducia di una comunità che si sente ascoltata, ma che non è ancora convinta che GPT-5 rappresenti un passo avanti sotto ogni aspetto.
eleconomista