I turisti giapponesi lasciano dietro di sé un oggetto di viaggio importante e causano mal di testa


Sempre più turisti abbandonano le loro vecchie valigie in Giappone. Hotel e aeroporti sono sovraffollati: gli esperti chiedono soluzioni a questo problema crescente.
L'industria turistica giapponese si trova ad affrontare un problema insolito: sempre più viaggiatori abbandonano i propri bagagli. Hotel, aeroporti e persino la polizia segnalano un numero crescente di bagagli non registrati , e questo sta diventando costoso e dispendioso in termini di tempo, riporta FirstPost .
Secondo un sondaggio dell'Ufficio Congressi e del Turismo di Osaka, oltre l'80% degli hotel intervistati si è lamentato del problema delle valigie abbandonate. Molti vacanzieri acquistano nuovi bagagli più grandi come souvenir del loro viaggio, abbandonando semplicemente quelli vecchi.
"FirstPost" descrive, ad esempio, il Best Western Hotel Fino Osaka Shinsaibashi, dove a volte vengono lasciate nelle camere fino a quattro valigie. Il personale dell'hotel le custodisce per tre mesi, ma la maggior parte non viene mai ritirata. Solo lo scorso anno, lo smaltimento è costato circa 300.000 yen (circa 1.700 euro).
Come riportato da FirstPost, l'aeroporto di Narita ha segnalato 1.073 valigie abbandonate nel 2024, più del doppio rispetto al dato pre-pandemia. Anche l'aeroporto del Kansai ha superato significativamente i dati del 2019. Per motivi di sicurezza, ogni valigia abbandonata deve essere ispezionata da diversi agenti per escludere il rischio di esplosivi.
Daisuke Abe, professore presso l'Università di Ryukoku, chiede un sistema nazionale che consenta ai turisti di smaltire i propri bagagli in modo legale e semplice: "Il settore pubblico e quello privato devono collaborare per tenere sotto controllo il problema".

E chiunque viaggi in Giappone non dovrebbe solo prestare attenzione ai propri bagagli : anche il comportamento quotidiano gioca un ruolo importante per evitare di attirare sgradevoli attenzioni da parte dei turisti.
- Silenzio sui mezzi pubblici: è previsto il silenzio sui treni e sugli autobus. Parlare ad alta voce al telefono è considerato maleducato.
- Regole per le scale mobili: a Osaka bisogna stare a destra, a Tokyo a sinistra. Se ci si allinea male, si crea il caos.
- Vietata la mancia: in Giappone, lasciare la mancia non è considerato un gesto di cortesia, ma piuttosto inappropriato.
- Disciplina stradale: attraversare con il semaforo rosso? In Giappone è assolutamente vietato.
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