Polonia: i nazionalisti cercano di distorcere la storia su sette grandi massi

Il Memoriale dell'Olocausto di Yad Vashem condanna gli eventi accaduti durante una cerimonia di commemorazione in Polonia. È "profondamente sconvolto e preoccupato per la profanazione della verità storica e della memoria al Memoriale di Jedwabne". Cosa è successo nella piccola città nel nord-est della Polonia ?
Alla vigilia della commemorazione ufficiale dell'84° anniversario del massacro della popolazione ebraica di Jedwabne, sono stati installati controversi pannelli informativi nelle immediate vicinanze del memoriale, come riportato anche da Polskie Radio . Una nuova narrazione del crimine è ora disponibile su sette grandi massi, in polacco e inglese.
Secondo le ricerche più recenti, tra cui quelle dell'Institute of National Remembrance (IPN), almeno 340 residenti ebrei furono assassinati dai loro vicini polacchi il 10 luglio 1941. Durante il pogrom, donne, bambini e uomini furono radunati in un fienile da cittadini polacchi e bruciati vivi.
Secondo Deutschlandfunk, nel 2003 una commissione di storici polacchi concluse che gli abitanti dei villaggi polacchi erano responsabili del massacro dei loro vicini ebrei, istigato dagli occupanti tedeschi.
Falsificazione della storia da parte di gruppi nazionalistiLe nuove targhe ora affermano qualcosa di diverso, attribuendo la responsabilità all'unità nazista tedesca guidata dal comandante Schaper. I polacchi non sono da biasimare. Secondo Yad Vashem, questo è chiaramente un "tentativo di distorcere la storia del massacro degli ebrei".
Yad Vashem è il più importante sito commemorativo che commemora e documenta scientificamente lo sterminio nazista degli ebrei; si trova a Gerusalemme.
Alla Polskie Radio, anche il rabbino capo polacco, Michael Schudrich, ha espresso il suo sgomento per i sette grandi massi, la nuova narrazione e le manifestazioni che li hanno accompagnati. Ha dichiarato: "Ogni anno andiamo a Jedwabne per pregare e piangere coloro che sono stati assassinati". Ha affermato di essere addolorato nel vedere manifestanti durante la preghiera silenziosa. Quest'anno alla commemorazione hanno partecipato anche gruppi nazionalisti. Non è ancora noto chi sia il responsabile dei massi.
Berliner-zeitung